Essere un brand influente significa essere in grado di creare un forte legame con i propri consumatori, trasmettendo valori che influenzano il loro comportamento e stile di vita e rappresenta uno dei traguardi più importanti che può raggiungere un marchio.  Molti pensano che l’influenza del brand sia dovuta alla loro grandezza e questo l’associano a marchi come Nike, Apple, Gucci e Facebook. In realtà anche un piccolo marchio regionale o un’azienda locale può diventare un punto di riferimento per il proprio pubblico, in quanto ciò consiste nell’essere riconosciuto, ricordato, creare del valore e dei forti legami con i consumatori e lo so si può fare anche a livello locale.  Per raggiungere questi obiettivi importante definire delle buone strategie di marketing.

Ma come fare per emergere dalla concorrenza?

Ci sono cinque fattori da considerare secondo uno studio di The Most Influential Brands:

1. Presenza. Essere presenti sui canali giusti è importante, ma non basta. Bisogna saper comunicare il proprio marchio attraverso tutti i canali idonei e valutare tutte le possibilità che offrono potenzialità di sviluppo. Pianificare tutte le attività che serviranno a potenziare l’influenza del proprio marchio è fondamentale per migliorare l’intero brand e ottenere vantaggi su più fronti.

2. Coinvolgimento. Un marchio che coinvolge i propri clienti instaura un dialogo con loro attraverso i social network, crea iniziative dirompenti che fanno parlare di sé (come le attività di street marketing), punta sul valore umano e sulle persone (i dipendenti, le persone che comunicano con il cliente) e crea un mondo intorno al proprio brand.

3. Innovazione. La capacità di far tendenza è una variabile fondamentale per emergere e diventare influenti. Non pensare in piccolo e non credere che l’innovazione si traduca solo nell’invenzione di un nuovo prodotto o servizio. Si può innovare in tanti modi, anche con la comunicazione.

4. Fiducia. Per guadagnare la fiducia dei consumatori, un marchio deve mostrarsi autentico e comunicare affidabilità. Le promesse fatte devono essere mantenute e supportate da dati concreti, come la pubblicità comparativa.

5. Impegno Sociale. Un’azienda che vuole diventare influente deve avere un ruolo sociale. Sponsorizzare attività di valorizzazione o eventi locali, fare beneficenza, sostenere lo sviluppo di attività cittadine sono solo alcune variabili che possono fare la differenza. Se il brand sponsorizza una maratona cittadina, verrà visto da migliaia di potenziali clienti e ricordato da centinaia. Se il marchio utilizza materie a km zero o devolve parte degli incassi di una promo a una onlus, comunica valori importanti.

Concentrarsi su tutte quelle attività che vi portano a potenziare tutti questi 5 fattori, aiuta ad emergere tra la concorrenza e a diventare un punto di riferimento per i propri clienti e quelli potenziali. Per fare ciò è importante definire degli obiettivi chiari e delle strategie di marketing per il raggiungimento degli stessi.

Secondo il nostro metodo circolare RED Circle la definizione degli obiettivi e le finalità sono delle attività fondamentali per lo sviluppo dell’azienda e vengono elaborati in due diverse fasi:

– Il kick-off meeting, il calcio d’inizio,  la fase di avvio del progetto.

– L’assessment aziendale, una fase di valutazione e ridefinizione degli obiettivi.

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